lettere

Rachicentesi
Radiochemioterapia
Radioterapia
Recidiva
Reflusso vescico-ureterale
Rene
Rene a ferro di cavallo
Rene mastice
Rene multicistico
Rene policistico
Rene ptosico
Resezione endoscopica
Retrogrado
Retroperitoneo
Rettocele
Riflesso bulbo-cavernoso
Riflesso nervoso
Risonanza magnetica
Ritenzione urinaria acuta
Ritenzione urinaria cronica
RM
RX cistografia retrograda e minzionale
RX pielografia
RX urografia endovenosa

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z [0-9][$-@]


Rachicentesi
prelievo di liquido cefalorachidiano effettuato mediante puntura nello spazio subaracnoideo delle meningi spinali


Radiochemioterapia
associazione di radioterapia e chemioterapia per il trattamento di alcune forme tumorali


Radioterapia
tecnica terapeutica che utilizza le radiazioni ionizzanti per il trattamento (elettivo, adiuvante o neoadiuvante) di una forma tumorale


Recidiva
ripresentazione, locale o sistemica, di malattia


Reflusso vescico-ureterale
condizione patologica caratterizzata dalla risalita di urina lungo l’uretere terminale (in alcuni casi può raggiungere anche il rene), che si verifica nel momento in cui il Paziente effettua una minzione; è dovuto alla presenza di un ostio ureterale (sistema di valvola) non competente


Rene
organo situato a livello della fossa lombare del retroperitoneo (loggia renale), ha grossolanamente la forma di un fagiolo delle dimensioni di 12cm di lunghezza x 6cm di larghezza x 3cm di spessore; si riconoscono una zona corticale ed una zona midollare


Rene a ferro di cavallo
anomalia renale congenita caratterizzata dalla presenza di una fusione del polo renale inferiore di entrambi i reni, mediante un “ponte” di tessuto fibrotico o parenchimale; tale condizione, che può associarsi ad altre malformazioni congenite (per esempio, presenza di un rene sovranumerario), determina un incremento del rischio di sviluppo di una sindrome del giunto pielo-ureterale e di litiasi reno-ureterale


Rene mastice
condizione patologica dovuta ad una infezione tubercolare, caratterizzata dalla presenza di un rene di dimensioni aumentate ed interamente sostituito da materiale caseoso


Rene multicistico
presenza di cisti renali multiple, principalmente monolaterali; il rene ha generalmente dimensioni aumentate, e si associa ad una displasia parenchimale e ad una ipoplasia ureterale omolaterale. Può condizionare una ridotta funzionalità renale


Rene policistico
ADPK. Patologia genetica a trasmissione autosomica dominante, caratterizzata dalla progressiva e continua formazione di cisti renali multiple bilaterali, con progressiva perdita di parenchima e funzionalità renale. Tale condizione spesso si associa a fibrosi epatica, a malformazione delle vie biliari e ad insufficienza epatica


Rene ptosico
si veda Ptosi Renale


Resezione endoscopica
si vedano TURBK, TURP, TURV


Retrogrado
andamento opposto alla direzione di una struttura del nostro organismo (per esempio, se riferito all’uretere vuol dire che si procede dalla porzione caudale a quella craniale)


Retroperitoneo
spazio virtuale delimitato posteriormente dalla fascia lombodorsale, anteriormente dal peritoneo posteriore, lateralmente dal grasso preperitoneale, superiormente dal diaframma, inferiormente dalle strutture pelviche extraperitoneali. È lo spazio in cui si trovano i grossi vasi addominali (aorta, vena cava inferiore), le strutture linfatiche, le strutture nervose, i surreni, i reni e gli ureteri


Rettocele
patologia femminile caratterizzata dalla erniazione della parete anteriore del retto all’interno della vagina. Tale condizione – che fa parte della categoria dei prolassi – può essere peggiorata da uno stato di obesità o di tosse cronica. La correzione è chirurgica


Riflesso bulbo-cavernoso
contrazione del muscolo bulbo-cavernoso che si verifica quando viene compresso brevemente il glande (nel maschio) ed il clitoride (nella femmina). La presenza di tale riflesso viene valutata nell’ambito di un inquadramento neurologico dell’apparato urogenitale


Riflesso nervoso
risposta involontaria con la quale l’organismo umano sano fisiologicamente reagisce ad un determinato stimolo; la valutazione degli archi riflessi (circuiti nervosi) rappresenta la base delle valutazioni neurologiche


Risonanza magnetica
esame non invasivo di diagnostica radiologica che – utilizzando i campi magnetici – consente la visualizzazione degli organi e delle strutture dell’organismo umano. Tale tecnica non prevede l’utilizzo di radiazioni ionizzanti


Ritenzione urinaria acuta
condizione in cui il Paziente, tipicamente di sesso maschile, sviluppa una impellente necessità di svuotare la vescica (che risulta piena di urina), ma che non riesce a svuotarsi. Questa condizione può associarsi alla presenza di dolore al basso ventre


Ritenzione urinaria cronica
condizione di cronico alterato svuotamento vescicale in cui la vescica, al termine della minzione, presenta un residuo urinario più o meno significativo. Tale condizione clinica è più frequente negli individui di sesso maschile, tipicamente affetti da disturbo di svuotamento vescicale su base ostruttiva (iperplasia prostatica ostruente)


RM
si veda Risonanza Magnetica


RX cistografia retrograda e minzionale
esame radiologico nel corso del quale si introduce per via retrograda del mezzo di contrasto lungo l’uretra, fino ad ottenere una completa opacizzazione della vescica. Le immagini vengono acquisite sia nella fase di riempimento (retrograda) sia nella fase di svuotamento (anterograda). Questo esame consente la diagnosi di stenosi dell’uretra, diverticoli vescicali, sclerosi del collo vescicale, cistocele, ecc


RX pielografia
si veda Pielografia


RX urografia endovenosa
metodica radiologica che consente lo studio morfologico dell’apparato escretore dopo iniezione endovenosa di mezzo di contrasto organo-iodato, che viene filtrato ed eliminato dal rene, consentendo la opacizzazione dell’intero apparato urinario


Il dott. Tommaso Camerota si propone di pubblicare sul sito internet www.camerota.it informazioni precise ed aggiornate, ma non garantisce sulla loro completezza ed esaustività. Dalla lettura dei testi presenti sul sito internet non devono infatti essere tratte conclusioni cliniche definitive; i documenti contengono esclusivamente informazioni di carattere generale, con finalità divulgativa, informativa, illustrativa ed educativa. Per favore, continua a leggere [...]